Non ci sono parole per descrivere l'emozione che è possibile provare ascoltando questa opera.
Le musiche sono in grandissima parte di Gurdjieff e riadattate da Tsabropoulos che ne ha anche aggiunte altre nella parte centrale dell'opera, ma rimanendo sempre delicatamente in tema...
Violoncello e pianoforte si fondono insieme in un'armonia commovente e delicata che fa vibrare direttamente il cuore.
Commevente è la parola giusta, l'unica che trovo per definire questa musica.
Lo consiglio vivamente a tutti ed è possibile trovarlo facilmente, anche se i tempi di consegna sono lunghi per via della reperibilità della buona musica...
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Buon ascolto...