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Vecchio 03-02-2007, 00.36.40   #7
Uno
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Originalmente inviato da stella Visualizza messaggio
<In effetti un'ameba "può decidere" se andare verso la luce o no a seconda del momento in cui si trova... > è affascinante pensare che ciò che muove l'ameba viene dalla stessa fonte che regola le leggi universali... ma, vorrei puntualizzare, almeno per come la vedo io, quella "facoltà" di decidere è la stessa che la fa nascere e svilupparsi , non è una "decisione" autonoma.... nello stesso modo che noi non decidiamo di nascere.... è una cosa codificata nel suo dna... che le fa “cercare” le condizioni migliori per la sua vita…
E' un concetto molto difficile da esprimere in parole....
la "mente universale" si esprime o interfaccia in tutti i corpi, dal più semplice al più complesso, è un fluire di energia, ma se nei corpi semplici come un organismo unicellulare, che da quanto si legge nell'articolo hanno il potere di disintegrare corpi più complessi per poter avere una propria autonomia di espansione e movimento, ma sempre in accordo con le leggi universali, fa pensare che per analogia pure noi, organismi molto più complessi, ci evolviamo secondo il codice inserito nel nostro dna e il nostro cervello serve da interfaccia attraverso cui si esprime la mente universale, con una differenza, che noi volendo possiamo andare contro questa legge universale con una nostra decisione autonoma, senza capire che così andiamo contro noi stessi...



Io penso che studiando la scienza è molto difficile trovare un corpo dal più semplice al più complesso che vada "contro la legge di natura"… o mente universale, che è un’energia che genera vita…in un delicato equilibrio in cui tutto è coinvolto.
A queste leggi siamo tutti sottoposti, ma quello che vorrei sottolineare è che noi possiamo esserne consapevoli e in qualche caso infrangerle... a meno che anche questo non sia previsto come "variabile" dalla mente universale...


In effetti io ho scritto "gradi di autonomia", se fossimo completamente autonomi (in assoluto) non esisteremmo.


Voglio chiarire meglio questa parte da me scritta sopra "leggi a cui siamo sottoposti tutti in maniera variabile ma dipendente solo da noi."
per dipendente solo da noi intendevo da quello che siamo, cioè dalla complessità che abbiamo raggiunto come organismo.
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