Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Il buio non č la mancanza di sole
non č la mancanza di una fiamma
questo non ci raccontan le fole
basta trovar la brillante gemma
Deserto di sabbia informe
fiamma di solitaria passione
conosci il tuo vero nome
gemma nascerą dalla tensione
Il bambino diventa uomo
ma il dolce candor ritrova
quanta strada da quel pomo
necessaria era l'alcova
Viaggia per terra e mente
assaggia anche l'amaro
rischia di diventar demente
la porta non passa il baro
Macina fino fino il grano
dividi il sale dalla sabbia
era spezzato diventa sano
chiunque il mezzo abbia
Pane fragrante all'olio
profumo di pan biscotto
anima mia io ti voglio
l'opera posso dopo il 2 e l'8
Finito del deserto il tempo
cresce la luce dorata
termina la notte sul campo
via alla maestosa parata
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Mi sembra di aver capito che la poesia sia affine alla realizzazione della Grande Opera, sembra quasi una guida, un dettame di regole per arrivare alla conoscenza del sč, alla realizzazione del compito di sublimazione dell'io, a trovare la via dell'iniziazione che ci peremtterą di conoscere la parte divina che č in ciascuno di noi.
Posso sapere chi č l'autore della poesia e avere qualche altra indicazione di lettura del brano che mi aiuti a non dire stupidaggini?