Citazione:
Originalmente inviato da stella
Mi chiedo se quando la struttura muore o si trasforma il Ki liberato conserva memoria della struttura precedente.
|
Muore e trasforma sono due cose diverse, morire significa che la forma di una certa struttura termina di esistere, la qual cosa avviene a diversi livelli
Es: un tavolo, la forma del tavolo se lo sego a pezzi cessa di esistere, potremmo dire che il tavolo è morto, però non è morta la forma del legno, dell'atomo etc...
Ciò che nasce muore, ciò che non nasce non muore....
La trasformazione è la morte di un livello più complesso per far si che il livello meno complesso (es il legno del tavolo) possa prendere un'altra forma.
Quindi alla tua domanda bisognerebbe rispondere: " dipende"
Il ki conserva una memoria finchè conserva una forma, conserva la memoria di quella forma
Quote:
Quello che mi è un po' ostico è questo:
Citazione:
Per artificiale non intendo per forza con strumenti esterni a noi anche se pure questi ci sono (per esempio la "famosa" Arca dell'Alleanza).
|
Nel senso di catalizzatore di energia positiva???
|
Al "positiva" ti ha risposto Era
Catalizzatore può rendere vagamente l'idea ma non è molto corretto, l'Arca come altri strumenti (compreso il nostro corpo -in tutti i sensi-) sono una sorta di camere di concentrazione che però non concentrano l'energia circostante, non solo, ma energia che può arrivare da diversi luoghi.
Citazione:
Originalmente inviato da Ray
Ok. Mettendo insieme questo e quello che hai detto all'inizio, ne segue che c'è questo KI, che a sto punto è la parte "femminile" dell'universo, totipotente può manifestare qualsiasi forma e animare qualisasi struttura, poi ci deve essere una forza che lo "muove", gli imprime l'azione (forza che poi si consustanzia in qualcosa tipo comprssione-espansione) tipo il verbo iniziale. Si genera quindi un fluire che segue la struttura potenziale impressa dall'impulso (piano divino?) e si fomano e si sformano le strutture, seguendo una determinata "logica" visibile solo dall'insieme, ma recepita da ogni mattoncino (universo olografico) e da esso portata avanti. Il tutto con un ambito di variazione, comprso nella struttura di partenza, che nel parziale rende i singoli mattoncini suscettibili di ricevere forze concentrativo/espansive anche dalle singole volontà delle strutture (libero arbitrio?).
Una cosa del genere o sto fuori?
|
Più che femminile è androgino, il resto è giusto, dall'impulso creativo originale divino, si iniziano a creare strutture di variabile intelligenza che iniziano a codeterminare il modo con cui i piani divini possono prendere vita.