Citazione:
Originalmente inviato da Uno
per esempio a livello razionale (per spiegarsi, ma da tramutare in esperienza concreta) sentendosi fratelli con chiunque, indipendentemente da campanilismi assurdi, il che non significa non adoperarsi per la giustizia.
Solo un esempio ma il lavoro è infinito
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Abbiamo detto che la coscienza può essere paragonato ad un contenitore; da alcuni posto che non ha pareti, o quanto meno impermeabili, da altri come una scatola che appunto contiene.
Uno parlava di " roba " che entra e che esce, quindi di un continuo trasmettere/ricevere informazioni, certo prendendo a considerazione il momento presente.
Qui mi fermo chiedendo presente in quanto tempo nel quale siamo immersi o nel " sempre " presente?
Continuando abbiamo detto che si può espandere la Coscienza. L'espansione quale mezzo di evoluzione è quello che ci si adopera ( si dovrebbe ) in quanto azione.
L'espansione che può assumere i connotati di unidirezionalità ( come dice Uno è il caso più comune ) oppure di pluridirezionalità.
Abbiamo anche detto, in altra discussione, che ogni individuo alla morte ( ma anche prima ( ? ) ) trasmette quello di cui ha memoria nel Creato al fine di capire come ritorni tutto a livello potenziale.
Ora tornando al contenitore in ultima analisi, agendo ad un livello diverso, questo viene definito ancora di più, forse metaforicamente definibile, come le " particelle " che riusciamo a comprendere e queste,più facili da richiamare, possano trasmettere il proprio contenuto, ad esempio in un successivo giro di ruota.....